Scade il 12 marzo 2015 il termine entro il quale deve essere eseguito l’aggiornamento formativo per i lavoratori addetti alla conduzione di particolari attrezzature di lavoro. La data corrisponde alla scadenza dei 24 mesi dall’entrata in vigore (12 marzo 2013) dell’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012 previsto in attuazione dell’art. 73, c. 5 del TU 81/08 (informazione, formazione e addestramento)*.

Nell’all. A dell’Accordo sono queste le attrezzature individuate come particolari: carrelli elevatori; piattaforme di lavoro elevabili (PLE); gru; macchine per il movimento terra; trattori agricoli e forestali; pompe per calcestruzzo.

Lo stesso Allegato prescrive la durata dei corsi di aggiornamento che è di 4 ore e indica gli enti di formazione (lett. B, punto 1. Individuazione dei soggetti formatori a sistema di accreditamento, punto 2. Individuazione e requisiti dei docenti).

Hanno l’obbligo della frequenza dei corsi di aggiornamento entro il 15 marzo 2015, i lavoratori che hanno frequentato un corso di abilitazione all’utilizzo di una o più attrezzature:  a) prima della entrata in vigore dell’Accordo (prima del 12 marzo 2013);   b) di durata inferiore a quella prevista dalla nuova normativa; c) senza verifica d’apprendimento.

Altra scadenza (22 marzo 2015)** per i corsi di abilitazione all’utilizzo delle macchine agricole (tramite corso specifico per il tipo di macchina).

Infatti, per effetto dell’art. 45 bis della Legge di conversione del Decreto Del Fare “il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole …è differito al 22 marzo 2015.

* “In sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato… Regioni sono individuate le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione e le condizioni considerate equivalenti alla specifica abilitazione”.

 

 

In allegato presentiamo l’utile guida proposta dall’ordine degli ingegneri di Bologna in formato pdf.

 

 

 

Guida_Ruolo_responsabilita_committente

Scade il 12 marzo 2015 il termine entro il quale deve essere eseguito l’aggiornamento formativo per i lavoratori addetti alla conduzione di particolari attrezzature di lavoro. La data corrisponde alla scadenza dei 24 mesi dall’entrata in vigore (12 marzo 2013) dell’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012 previsto in attuazione dell’art. 73, c. 5 del TU 81/08 (informazione, formazione e addestramento)*.

Nell’all. A dell’Accordo sono queste le attrezzature individuate come particolari: carrelli elevatori; piattaforme di lavoro elevabili (PLE); gru; macchine per il movimento terra; trattori agricoli e forestali; pompe per calcestruzzo.

Lo stesso Allegato prescrive la durata dei corsi di aggiornamento che è di 4 ore e indica gli enti di formazione (lett. B, punto 1. Individuazione dei soggetti formatori a sistema di accreditamento, punto 2. Individuazione e requisiti dei docenti).

Hanno l’obbligo della frequenza dei corsi di aggiornamento entro il 15 marzo 2015, i lavoratori che hanno frequentato un corso di abilitazione all’utilizzo di una o più attrezzature:  a) prima della entrata in vigore dell’Accordo (prima del 12 marzo 2013);   b) di durata inferiore a quella prevista dalla nuova normativa; c) senza verifica d’apprendimento.

Altra scadenza (22 marzo 2015)** per i corsi di abilitazione all’utilizzo delle macchine agricole (tramite corso specifico per il tipo di macchina).

Infatti, per effetto dell’art. 45 bis della Legge di conversione del Decreto Del Fare “il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole …è differito al 22 marzo 2015.

* “In sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato… Regioni sono individuate le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione e le condizioni considerate equivalenti alla specifica abilitazione”.

 

Organizziamo corsi di formazione per tutte le attrezzature individuate nell’allegato A dell’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012 previsto in attuazione dell’art. 73, c. 5 del TU 81/08.

 

Per maggiori info contattateci.

Pubblicata la nuova guida dell’Agenzia delle Entrate sulle agevolazioni fiscali in merito alle ristrutturazioni edilizie, aggiornata al mese di gennaio 2015.

Ricordiamo brevemente che la detrazione fiscale del 36%, resa permanente dal D.L. 201/2011 ed elevata al 50% dal D.L. 83/2012, ha subito varie proroghe, fino alla recente Legge di Stabilità 2015 che la estende a tutto il 2015.
La guida tratta i seguenti aspetti:

  • la detrazione irpef per le spese di ristrutturazione
  • l’Iva sulle ristrutturazioni edilizie
  • la detrazione per gli acquirenti e gli assegnatari di immobili ristrutturati
  • la detrazione irpef del 19% degli interessi passivi sui mutui
  • i principali tipi di interventi ammessi alla detrazione irpef

Gli argomenti aggiornati, invece, fanno riferimento a:

  • proroga della maggiore detrazione Irpef per le spese di ristrutturazione
  • agevolazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici
  • maggiore detrazione (Irpef e Ires) per gli interventi su edifici in zone sismiche ad alta pericolosità
  • detrazione Irpef per acquisto di immobili ristrutturati
  • aumento della ritenuta d’acconto sui bonifici

 

http://download.acca.it/BibLus-net/OpereEdili/Guida_ristrutturazioni_edilizie_gennaio2015.pdf

Quaderno sicurezza

L’ opuscolo ha l’obiettivo di fornire ai professionisti e alle aziende del settore edile informazioni dettagliate sull’applicazione delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza nei cantieri. Il Quaderno diventa uno strumento operativo finalizzato alla prevenzione degli infortuni e delle malattie da lavoro e quindi a difesa della salute dei lavoratori.

Il quaderno fornisce utili indicazioni su:

  • documentazione da tenere in cantiere
  • come organizzare il cantiere
  • tipologia delle lavorazioni (demolizioni, scavi, lavori in quota, etc.)
  • protezioni individuali e collettive
  • impianti di cantiere

Con il modello OT24 le aziende che hanno introdotto nella propria organizzazione interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro chiedono all’Inail l’oscillazione di prevenzione e cioè la riduzione del premio dovuto e versato annualmente all’Istituto.

L’”oscillazione” modificata per il 2014 prevede che “per le imprese che hanno fino a 10 lavoratori all’anno la riduzione è del 30%; per quelle che hanno da 11 a 50 dipendenti è del 23%; per quelle da 51 a 100 18%; da 101 a 200 15%; da 201 a 500 12%; oltre 500 7%”.

Per il 2014, il modello della domanda, da presentarsi entro il febbraio 2015.

Per maggiori informazioni contattateci.

Il Decreto Legislativo 81/2008 che disciplina in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in vigore dal 15 maggio 2008, ha subito nel corso del tempo numerose modifiche ed integrazioni.

In questo articolo proponiamo la nuovissima versione predisposta dal Ministero del Lavoro, comprensiva di note e commenti, con tutte le integrazioni e correzioni introdotte fino ad oggi.

Le novità di maggior rilievo presenti in questa versione sono le seguenti:

  • modificati gli artt. 28 comma 3-bis e 29 comma 3 come previsto dall’art. 13 della Legge 30/10/2014, n. 161, relativi rispettivamente all’oggetto della valutazione dei rischi e alle modalità di effettuazione della valutazione
  • sostituito il decreto dirigenziale del 22 gennaio 2014 con il decreto dirigenziale del 29 settembre 2014 riguardante ilnono elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11
  • inserito il Decreto interministeriale 9 settembre 2014 riguardante i modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza, del piano di sicurezza e di coordinamento e del fascicolo dell’opera nonché del piano di sicurezza sostitutivo
  • inserito il Decreto interministeriale 22 luglio 2014 contenente “Disposizioni che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche…
  • sostituito il Decreto dirigenziale del 31 marzo 2014 con il Decreto dirigenziale del 21 luglio 2014 riguardante il quarto elenco dei soggetti abilitati ad effettuare i lavori sotto tensione in sistemi di II e III categoria
  • inseriti i nuovi Interpelli sulla sicurezza (dal n. 10 al n. 15 dell’11 luglio 2014, dal n. 16 al n. 23 del 06 ottobre 2014 e dal n. 24 al n. 25 del 4 novembre 2014)
  • eliminato il refuso della lettera f) all’art. 69 comma 1

Bando Inail Isi 2014.

Appena pubblicato da Inail il nuovo avviso per incentivi alle aziende negli investimenti nella salute e la sicurezza sul lavoro. 267.427.407 euro la somma a disposizione per questa nuova tornata del finanziamento.

Le nuove date sono queste: dal 3 marzo al 7 maggio 2015 si potrà procedere all’inserimento delle domande per la verifica dei progetti e l’eventuale ammissione in “gara”. Dal 12 maggio 2015 le aziende ammesse potranno iniziare le procedure per ottenere il codice identificativo. Successivamente Inail provvederà a comunicare le date dei “click day”.

Ancora una volta il bando sarà a copertura regionale e assegnato in ordine cronologico e fino a esaurimento delle risorse.

Ricordiamo che il finanziamento sarà a fondo perduto e coprirà fino al 65% dell’investimento aziendale. I progetti dovranno riguardare il miglioramento delle condizioni di lavoro e l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. 130mila euro la massima somma finanziabile, 5mila euro la minima. Le imprese fino a 50 dipendenti non avranno limite minimo di finanziabilità.

Per maggiori informazioni contattateci.